Tutto quello che c'è da sapere sul CBD

Che cos'è il CBD?

Simile alla cannabis, il CBD ha suscitato tanto timore quanto interesse. Legalizzata in Francia qualche anno fa, questa molecola sta attirando sempre più consumatori per i suoi numerosi benefici. Ma qual è la realtà? Da dove proviene il CBD e come può essere utilizzato al meglio? Le nostre risposte alle vostre domande!

 

Che cos'è esattamente il CBD?


Il CBD è una molecola naturalmente presente in una pianta: la canapa coltivata (
cannabis sativa) o, più comunemente, la cannabis. Questa pianta da fiore della famiglia delle Cannabinaceae contiene diversi composti con effetti molto diversi. Tra i più noti ci sono il THC (tetraidrocannabinolo) e il CBD (cannabidiolo).

Ogni sostanza derivata dalla canapa non ha lo stesso effetto sull'organismo. A differenza del THC, il CBD è legalmente consentito in Francia dal 2020 e non è considerato una droga psicotropa o stupefacente. Il motivo? Prima di essere commercializzato, viene " estratto dalla cannabis e poi purificato, cioè ripulito da altri composti attivi eventualmente presenti" (Assicurazione sanitaria). " (Assicurazione sanitaria).

Per essere autorizzati sul mercato, i prodotti e gli estratti di CBD non devono contenere più dello 0,3% di THC. 

Quali sono i benefici del CBD per la salute?

Interazione del CBD con l'organismo
Sono stati condotti numerosi studi per comprendere le proprietà del CBD. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), non rappresenta un pericolo per la salute e non crea dipendenza.[1]. Si spinge oltre, riconoscendo i suoi effetti terapeutici su :

  •   Dolore e infiammazione

Il CBD può aiutare ad alleviare il dolore[2] e ha un effetto antinfiammatorio. Il nostro sistema endocannabinoide è coinvolto nella regolazione di processi biologici come la percezione del dolore, il sistema nervoso e la fame. Agendo sull'attività dei recettori che compongono questo sistema (CB1 e CB2), si ritiene che il CBD possa contribuire a ridurre il dolore infiammatorio.

  •   Stress e ansia
Secondo la letteratura scientifica, il CBD agisce sul sistema nervoso e ha proprietà sedative, rilassanti e calmanti.[3]. È quindi un valido aiuto per combattere stress, nervosismo e ansia.[4]
e aiuta le persone ansiose a sentirsi più rilassate.  
  •   Disturbi del sonno
Si ritiene che il CBD faciliti l'addormentamento, grazie anche al suo effetto positivo sull'ansia.
 
Va notato, tuttavia, che gli effetti del CBD variano da persona a persona e dipendono da una serie di fattori come il dosaggio, il tipo di prodotto utilizzato e la frequenza d'uso.

 

Effetti collaterali del CBD


Assunto in dosi normali, il CBD ha pochissimi effetti collaterali. Occasionalmente può causare :

- perdita di appetito;
- secchezza delle fauci;
- ipotensione;
- diarrea;
- sbalzi d'umore;
- vertigini;
- sonnolenza.

Uso del CBD: precauzioni da prendere


Come per molti prodotti a base di erbe, è necessario prendere precauzioni per quanto riguarda :
  •   Donne in gravidanza e in allattamento
Attualmente sono state condotte pochissime ricerche sugli effetti del CBD su feti e neonati. Per evitare qualsiasi rischio, ne sconsigliamo vivamente l'assunzione.
 
  •   Interazioni tra farmaci

Alcuni studi hanno dimostrato che il CBD può interagire con alcuni farmaci e accelerare - o rallentare - la loro scomposizione da parte dell'organismo. È il caso di alcuni antidepressivi, antiepilettici, sedativi, anticoagulanti e anticonvulsivanti.[5].

Per saperne di più elenco dei farmaci interessati nella nostra guida all'uso dell'olio di CBD.
 
Se si hanno problemi di salute o si è in cura, è essenziale chiedere il parere del proprio medico prima di prendere in considerazione l'assunzione di prodotti a base di CBD.

Mi "sballo" quando uso il CBD?


A differenza del THC, il CBD non è psicoattivo. Ciò significa che non ha proprietà che rendono "sballati" o euforici. Perché? Il THC, con i suoi effetti psicoattivi, è collegamenti diretti ai recettori nervosi CB1 e CB2 nel cervello per creare una sensazione di intossicazione.
Questo non è il caso del CBD: esso ha interazioni indirette con questi recettori e agisce come antipsicotico[6] impedendo alla molecola di THC di legarsi al recettore CB1.
 

Quali sono i diversi prodotti a base di CBD?


Il CBD è disponibile in diverse forme. Alcuni prodotti, come gli unguenti, vengono utilizzati per colpire aree specifiche del corpo. Altri, come l'olio, agiscono internamente per alleviare l'ansia. La scelta del prodotto dipende dalle preferenze di consumo, dagli effetti desiderati e dal dosaggio desiderato.
  
Tipi di prodotti CBD Modalità di consumo
Oli Poche gocce sotto la lingua o diluite in una bevanda. 

Resine e fiori di CBD 

Possono essere inalati tramite uno spray, aggiunti a un piatto o preparati come infuso. 
Cristalli  Questa forma consente una moltitudine di usi: in ricette aggiunte a una sostanza grassa (olio, burro), direttamente sotto la lingua, per via cutanea con una crema o in un e-liquid. 
Infusi e tisane Si tratta di piante (verbena, camomilla, melissa, ecc.) infuse con CBD. Si bevono in una tazza di acqua calda con miele o latte, se lo si desidera.  
Capsule e capsule  Da ingerire direttamente.
Dolci In gommosi (la forma più comune), cioccolatini o pastiglie, possono essere consumati come i dolci tradizionali.  
Cosmetici  In creme, lozioni e balsami da applicare sulla pelle. 
E-liquidi  Inalare con una penna a vapore o una sigaretta elettronica 
 Toppe  Applicare sulla pelle per godere dei suoi benefici per tutto il giorno. 

Acquistare CBD: a cosa bisogna prestare attenzione?


Per la vostra sicurezza, i prodotti a base di CBD devono provenire da venditori affidabili. Al momento dell'acquisto, ecco tre cose da tenere d'occhio:
 
  •   Lo spettro
Alcuni prodotti a base di CBD, in particolare gli oli, sono disponibili in due forme: spettro ampio e spettro completo. Qual è la differenza? Il contenuto di THC. L'olio a spettro completo conserva tutti i cannabinoidi durante l'estrazione, compreso il THC (entro il limite legale dello 0,3%). L'olio ad ampio spettro, invece, è stato trattato per rimuovere ogni traccia di THC.
 
  •   Concentrazione
I prodotti a base di CBD contengono generalmente tra il 5% e il 40% di CBD. La scelta dipende dalle vostre esigenze e dall'intensità dei disturbi da alleviare (dolore, stress, ecc.). Se non avete mai assunto CBD prima d'ora, è consigliabile iniziare con una dose bassa e regolare gradualmente in base alle vostre sensazioni. In caso di dubbio, affidatevi alle dosi consigliate dal produttore sull'etichetta.
 
  •   Analisi da parte di un laboratorio terzo
Per essere sicuri che il prodotto sia di buona qualità, rivolgetevi a un venditore di fiducia che utilizza un laboratorio indipendente per controllare i suoi prodotti.
 
 
 
Fonti :

[1] Organizzazione Mondiale della Sanità, Comitato di esperti sulla tossicodipendenza. "Revisione critica del CBD da parte del Comitato dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

[2] Darkovska-Serafimovska M, Serafimovska T, Arsova-Sarafinovska Z, Stefanoski S, Keskovski Z, Balkanov T. Considerazioni farmacoterapeutiche sull'uso dei cannabinoidi per alleviare il dolore nei pazienti con malattie maligne. J Pain Res. 2018 Apr 23;11:837-842. doi: 10.2147/JPR.S160556. PMID: 29719417; PMCID: PMC5922297.

[3] Dossier di studio "Il CBD e i suoi effetti" LFEL, laboratorio francese di e-liquid

[4] Pinto JV, Saraf G, Frysch C, Vigo D, Keramatian K, Chakrabarty T, Lam RW, Kauer-Sant'Anna M, Yatham LN. Il cannabidiolo come trattamento dei disturbi dell'umore: una revisione sistematica. Can J Psychiatry. 2020 Apr;65(4):213-227. doi: 10.1177/0706743719895195. Epub 2019 Dec 13. PMID: 31830820; PMCID: PMC7385425.

[5] Shane-McWhorter, L. (2022, 12 gennaio). Cannabidiolo (CBD). Manuali MSD per il pubblico. https://www.msdmanuals.com/fr/accueil/sujets-particuliers/compl%C3%A9ments-alimentaires-et-vitamines/cannabidiol-cbd#Quels-sont-les-effets-secondaires-possibles-du-CBD-?_v61150985_fr

[6] 11 Schubart CD1, Sommer IE2, Fusar-Poli P3, de Witte L2, Kahn RS1, Boks MP, "Cannabidiol as a potential treatment for psychosis.", Eur Neuropsy- chopharmacol., 24(1):51-64, 15 novembre 2013, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24309088

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