Olio di CBD: usi e benefici
Derivato dalla canapa, il cannabidiolo (CBD) è una molecola dai molteplici benefici. Per trarne beneficio, è possibile scegliere tra diverse forme, tra cui resine, pastiglie, creme e caramelle. La più comune? L'olio, perché offre una delle migliori biodisponibilità di CBD e permette di adattare il dosaggio esattamente alle proprie esigenze. La nostra guida per usare l'olio di CBD in tutta tranquillità!
Come si assume l'olio di CBD?
L'olio di CBD si presenta in una bottiglietta con una pipetta. Questo pratico formato lo rende facile da incorporare nella vostra routine quotidiana. Ecco come usarlo:
- Scegliete il giusto dosaggio dell'olio di CBD (vedi sotto).
- Aprire il flacone e spremere la pipetta.
- Applicare il numero desiderato di gocce sotto la lingua.
- Lasciare l'olio sotto la lingua per 1 o 2 minuti, quindi deglutire ciò che rimane.
- Attendere da 5 a 20 minuti perché gli effetti comincino a farsi sentire.
Non è consigliabile bere, mangiare o fumare per circa 5 minuti prima di utilizzare l'olio di CBD.utilizzo dell'olio di CBD. È inoltre più efficace utilizzare l'olio dopo un pasto. Perché? In questo modo si distribuisce l'assorbimento del CBD lungo tutto il processo digestivo. I benefici del CBD durano generalmente dalle 6 alle 8 ore.
L'olio di CBD può anche essere mescolato a bevande o alimenti. Per conservarlo, si consiglia di conservarlo in un luogo fresco e buio, lontano dall'umidità.
Quale dosaggio per l'olio di CBD?
L'olio di CBD ha un grande vantaggio: è disponibile in dosaggi precisi del 5%, 10%, 15%, 20%, 30% e oltre, in modo da poter soddisfare ogni esigenza. Questa percentuale rappresenta la quantità di CBD rispetto alla quantità di olio presente nel flacone.
Come utilizzare l'olio di CBDolio, iniziate con il determinare il dosaggio corretto. Questo dipende da una serie di fattori, come la concentrazione di CBD nell'olio, il vostro peso, la vostra età e l'intensità del dolore che dovete alleviare. Non preoccupatevi di calcolarlo! Offriamo un calcolatore di dosaggio per determinare il numero di gocce più adatto alla vostra situazione, in base alla percentuale dell'olio.
Siete alle prime armi con l'olio di CBD? In caso di dubbio, potete anche iniziare con un dosaggio basso (da 1 a 2 gocce) il primo giorno, per poi aumentare gradualmente la quantità in base agli effetti che provate. Ognuno ha una propria sensibilità al CBD, quindi ci vorranno diversi tentativi per trovare il dosaggio più adatto a voi!
Avvertenze
Il CBD può interagire con alcuni farmaci come gli antidepressivi e gli anticoagulanti. In caso di dubbio, consultare la nostra guida all'uso (parte 7 "Controindicazioni") e chiedere consiglio al proprio medico.
Come funziona l'olio di CBD nell'organismo?
Nel corpo, il sistema endocannabinoide (ECS) svolge un ruolo essenziale nel mantenimento del nostro equilibrio. Aiuta a regolare molti processi, tra cui l'umore, il sonno, il dolore e l'appetito. Questo sistema comprende una rete di recettori: i recettori CB1, situati nel sistema nervoso centrale, e i recettori CB2, presenti in diversi organi come i polmoni.
È qui che entra in gioco il CBD: questa molecola influenza i recettori del sistema endocannabinoide. sistema endocannabinoide. I suoi effetti sull'organismo sono stati oggetto di numerosi studi in tutto il mondo. Secondo numerose ricerche, è un aiuto particolarmente prezioso per :
- Rilassante
Uno studio suggerisce che il CBD può ridurre lo stress e l'ansia[1] e ha un effetto ansiolitico sul sistema nervoso, osservato quando si assumono piccole dosi. Si ritiene che l'olio favorisca il rilassamento durante i periodi di stress e ansia e che aiuti a moderare gli sbalzi d'umore. Inoltre, fornendo una sensazione di benessere generale, si ritiene che contribuisca a migliorare la qualità del sonno.
- Sollievo dal dolore
La canapa contiene flavonoidi dalle riconosciute proprietà antinfiammatorie[2]. L'olio di CBD può contribuire a ridurre la percezione del dolore e a ridurre l'infiammazione. Aiuta i muscoli a rilassarsi e lenisce i dolori muscolari, articolari e cronici. Ma non solo: può anche contribuire ad alleviare i dolori mestruali e i disturbi associati alla sindrome premestruale.[3] (PMS).
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Fonti :
[1] 50 N. D. Volkow, "The biology and potential therapeutic effect of cannabidiol", Senate Caucus on International Narcotics Control, 2015, https://www.drugabuse.gov/about-nida/legislative-activities/testimony- to-congress/2015/biology-potential-therapeutic-effects-cannabidiol
[2] M.L.Barretta, D.Gordona, F.J.Evans, "Isolation from Cannabis sativa L. of cannflavin-a novel inhibitor of prostaglandin production", Biochemical Pharmacology Volume 34, Issue 11,Pages 2019-2024, 1st June 1985, https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/ pii/0006295285903259?via%3Dihub
[3] 203 "Sindrome premestruale", Passeport Santé, 22 dicembre 2019, https://www.passeportsante.net/fr/Maux/Problemes/Fiche.aspx?doc=syn- drome_premenstruel_pm